| WE ALL ARE B MUSIC TEXT OF BIO TRACING PERFORMANCE FULLMOON - SAKAMOTO (ASYNC) Because we don't know when we will dieWe get to think of life as an inexhaustible well
 Yet everything happens only a certain number of times
 And a very small number, really
 How many more times will you remember a certain afternoon of your childhood
 Some afternoon that is so deeply a part of your being that you can't even  conceive your life without it?
 Perhaps four or five times more
 Perhaps not even that
 How many more times will you watch the full moon rise?
 Perhaps twenty, and yet it all seems limitless
 Perché non  sappiamo quando moriremo
 Pensiamo  alla vita come a un pozzo inesauribile
 Eppure tutto  accade solo un certo numero di volte
 E un numero  molto piccolo, davvero
 Quante altre  volte ricorderai un certo pomeriggio della tua infanzia
 Qualche  pomeriggio che fa così profondamente parte del tuo essere che non puoi nemmeno  concepire la tua vita senza di essa?
 Forse  quattro o cinque volte di più
 Forse  nemmeno quello
 Quante altre  volte vedrai sorgere la luna piena?
 Forse venti,  eppure sembra tutto senza limiti
 LIFE, LIFE - SAKAMOTO (ASYNC) And this I dreamt, and this I dreamAnd some time this I will dream again
 And all will be repeated, all be re-embodied
 You will dream everything I have seen in dream
 
 To one side from ourselves, to one side from the world
 Wave follows wave to break on the shore
 On each wave is a star, a person, a bird
 Dreams, reality, death - on wave after wave
 
 No need for a date; I was, I am, and I will be
 Life is a wonder of wonders, and to wonder
 I dedicate myself, on my knees, like an orphan
 Alone - among mirrors - fenced in by reflections
 Cities and seas, iridescent, intensified
 A mother in tears takes a child on her lap
 (E questo  l'ho sognato, e questo lo sognoE qualche  volta questo lo sognerò di nuovo
 E tutto sarà  ripetuto, tutto sarà reincarnato
 Sognerai  tutto ciò che ho visto in sogno
 Da una parte  da noi stessi, da una parte dal mondoL'onda segue  l'onda per rompersi sulla riva
 Su ogni onda  c'è una stella, una persona, un uccello
 Sogni,  realtà, morte - onda dopo onda
 Non c'è  bisogno di un appuntamento; Lo ero, lo sono e lo saròLa vita è  una meraviglia di meraviglie e di meraviglia
 Mi dedico,  in ginocchio, come un orfano
 Sola - tra  gli specchi - recintata dai riflessi
 Città e  mari, cangianti, intensificati
 Una madre in  lacrime prende un bambino in grembo)
 COME È PROFONDO  IL MARE - DALLA (COME È PROFONDO IL MARE) Siamo noi,  siamo in tantiCi nascondiamo di notte
 Per paura degli automobilisti
 Dei linotipisti
 Siamo i gatti neri
 Siamo i pessimisti
 Siamo i cattivi pensieri
 E non abbiamo da mangiare
 Com'è profondo il mare
 Com'è profondo il mare
 Babbo, che  eri un gran cacciatore
 Di quaglie e di fagiani
 Caccia via queste mosche
 Che non mi fanno dormire
 Che mi fanno arrabbiare
 Com'è profondo il mare
 Com'è profondo il mare
 È inutile
 Non c'è più lavoro
 Non c'è più decoro
 Dio o chi per lui
 Sta cercando di dividerci
 Di farci del male
 Di farci annegare
 Com'è profondo il mare
 Com'è profondo il mare
 Con la forza  di un ricatto
 L'uomo diventò qualcuno
 Resuscitò anche i morti
 Spalancò prigioni
 Bloccò sei treni
 Con relativi vagoni
 Innalzò per un attimo il povero
 Ad un ruolo difficile da mantenere
 Poi lo lasciò cadere
 A piangere e a urlare
 Solo in mezzo al mare
 Com'è profondo il mare
 Poi da solo  l'urlo
 Diventò un tamburo
 E il povero come un lampo
 Nel cielo sicuro
 Cominciò una guerra
 Per conquistare
 Quello scherzo di terra
 Che il suo grande cuore
 Doveva coltivare
 Com'è profondo il mare
 Com'è profondo il mare
 Ma la terra
 Gli fu portata via
 Compresa quella rimasta addosso
 Fu scaraventato
 In un palazzo, in un fosso
 Non ricordo bene
 Poi una storia di catene
 Bastonate
 E chirurgia sperimentale
 Com'è profondo il mare
 Com'è profondo il mare
 Intanto un mistico
 Forse un aviatore
 Inventò la commozione
 E rimise d'accordo tutti
 I belli con i brutti
 Con qualche danno per i brutti
 Che si videro consegnare
 Un pezzo di specchio
 Così da potersi guardare
 Com'è profondo il mare
 Com'è profondo il mare
 Frattanto i  pesci
 Dai quali discendiamo tutti
 Assistettero curiosi
 Al dramma collettivo
 Di questo mondo
 Che a loro indubbiamente
 Doveva sembrar cattivo
 E cominciarono a pensare
 Nel loro grande mare
 Com'è profondo il mare
 Nel loro grande mare
 Com'è profondo il mare
 È chiaro
 Che il pensiero dà fastidio
 Anche se chi pensa
 È muto come un pesce
 Anzi un pesce
 E come pesce è difficile da bloccare
 Perché lo protegge il mare
 Com'è profondo il mare
 Certo
 Chi comanda
 Non è disposto a fare distinzioni poetiche
 Il pensiero come l'oceano
 Non lo puoi bloccare
 Non lo puoi recintare
 Così stanno bruciando il mare
 Così stanno uccidendo il mare
 Così stanno umiliando il mare
 Così stanno piegando il mare
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