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POSSIBILI DERIVE

CONCEPT > Dario La Stella, Valentina Solinas
PRODUZIONE > Senza Confini Di Pelle
PERFORMER > Dario La Stella, Valentina Solinas
COLLABORAZIONI > con il sostegno di Mosaico Danza – INSIDE/OFF - Festival Interplay, MCF - Belfioredanza, Villaggio d’Artista 2015 - associazione Lis lab Performing Arts, SPAM! Rete per le arti contemporanee, Piemonte dal Vivo
DURATA > 20 minuti
Premiére studio > Villa Giulia, Verbania (NO), 27 settembre 2015
Premiére > Museo Ettore Fico, Festival Interplay, Torino, 10 giugno 2016


Possibili Derive è una performance che fa parte di un progetto più ampio sull’utilizzo del selfie come rappresentazione della nostra condizione esistenziale dal titolo Selfie MySelf.

Possibili Derive è uno studio sulla percezione, una domanda su dove stiamo andando, sui possibili approdi verso cui tendiamo.

E’ uno studio sulla rappresentazione della realtà.

La deriva è liberare il controllo, lasciarsi cullare dallo smarrimento, in questo stato spinti dalle correnti si naviga senza meta precisa, così in questa confusione la nostra società avanza verso un domani che sembra prossimo al collasso.

L’aspetto visivo è parte pregnante della nostra contemporaneità di cui il selfie ne è l’emblema.
La realtà è vissuta attraverso il medium visivo della foto o del video creando una frattura tra l’esperienza e la rappresentazione visiva di questa.

Fotografarsi in un luogo diventa più importante di esservi presenti: l’essere diventa reale nella sua rappresentazione, l’essere è avere un’immagine di sé. Si esiste dal momento in cui ci si autorappresenta in una fotografia che tutti possono vedere e condividere.

Da questo punto di vista La società dello spettacolo descritta da Guy Debord ha un significato letterale, una società che esiste solo nel momento in cui si autorappresenta. Il supporto visivo diventa lo strumento che permette di appartenere a questa società.

Siamo imbrigliati nella rappresentazione della realtà che vogliamo controllare. Nell’ansia di captare le inquadrature che meglio ci rappresentano, perdiamo l’intensità del momento. Concentrati su un particolare dimentichiamo di godere della ricchezza del tutto.

 

FOTO DELLA PERFORMANCE

Foto Andrea Macchia

VIDEO PROMO