CORETICA
Coretica è un neologismo, un calco linguistico sulla parola coreutica (arte della danza), che unisce le parole core (forma arcaica e poetica della parola cuore) ed etica. Il cuore è il "motore" del corpo, è metafora di movimento, ritmo, passione, è ciò che fa danzare la vita nel corpo. L'etica è il contenuto stesso del teatro, una posizione critica nei confronti della società, una voce che diventa comportamento per interrogare il presente. Un percorso creativo per orientare il proprio sguardo sulla bellezza.
DOVE: SPAZIODILA', corso Regina Margherita 154, Torino QUANDO: Lunedì ore 19 - 21 PERIODO: I modulo > Novembre - Gennaio 2017/2018 II modulo > Febbraio - Maggio 2018 PRESENTAZIONE CORSO: I modulo > Lunedì 16 e lunedì 23 Ottobre ore 19 - 21 II modulo > Sabato 13 Gennaio ore 15 - 17 INFO E INSCRIZIONI: info@senzaconfinidipelle.com - 011 8391248 - 3470561735
Un corso di teatrodanza in cui sperimentare le proprie attitudini alla creazione corporea. Un luogo di esperienza in cui approfondire le possibilità del movimento mediante tecniche derivate dalla danza, dal teatro, dalle arti performative. Uno spazio in cui sperimentarsi condividendo la pratica dell'utilizzo del corpo come strumento di espressione e comunicazione. Uno spazio dove la relazione è la materia in cui l'essere si esprime attraverso il filtro dell'arte. Uno spazio necessario, unico, insostituibile. Il teatro è lo spazio in cui esperire la libertà nella pienezza delle proprie facoltà psico-fisiche, la danza è una possibilità per attraversarlo. Si esplorano le funzioni base della macchina umana e i relativi processi di creazione: l’attraversamento dello spazio in rapporto alla forza di gravità, al tempo e al ritmo, la percezione dello spazio interiore e quello esteriore, le influenze date dalla vicinanza e dalla lontananza di un altro soggetto, le necessità emozionali e intellettuali, l’immaginazione come possibile evasione, lo stato di consapevolezza, i flussi creativi, la composizione. Si lavora sia singolarmente sulle proprie specificità, predisposizioni, limiti e potenzialità, sia in gruppo sviluppando sensibilità relazionali, adattandosi e reagendo alle differenti configurazioni. Molta attenzione viene dedicata allo sviluppo delle facoltà percettive, all'essere in ascolto, all'osservazione. L'obbiettivo è produrre una ricaduta sul corpo/mente/emozione in modo da stimolare una organicità delle singole parti, un'analisi anatomica dello stato di creazione, uno studio di antropologia del movimento, una condizione di trasformazione non razionale dell'essere.
Dario La Stella
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